Per protesta paga la multa di 5000 euro in monetine da 1 centesimo

Ha pagato una multa di 5.040 euro, elevatagli dai vigili per aver aumentato l’area di vendita, con quasi 400 chilogrammi di monetine di rame da 1 e 2 centesimi, portate alla polizia su un furgone. Protagonista di questa forma di protesta è Luca Calcagnini, macellaio di Vernio (Prato). La sanzione risale a tre anni fa. La vicenda, di cui parla la cronaca locale della Nazione, è singolare. Per raccogliere le monetine il commerciante ha impiegato oltre due anni e mezzo. “Ho portato mille euro in contanti e 4040 in monetine e loro hanno accettato il pagamento con riserva. Io le ho contate tutte, adesso forse tocca a loro” aggiunge ridendo. Il macellaio è stato multato per aver allestito un tavolino fuori dal suo negozio. Ha fatto ricorso, inutilmente, al giudice di pace perché lo spazio non è suolo pubblico. “Ma non era nemmeno aumento della superficie di vendita, visto che si trattava solo di un tavolino espositivo. Quel giorno incassai 200 euro e ne ho dovuti pagare 5 mila”. Calcagnini comunque ha deciso di andare davanti al tribunale: “”voglio andare fino in fondo, anche se durerà  10 anni””, annuncia.