Un tribunale del Quebec (Canada) ha condannato una “pompiera” a 4 anni di carcere perché, nel 2001, in preda ad un vero e proprio raptus di follia, ha dato fuoco al pene del proprio amante. Dopo aver passato un’intera notte con il compagno la donna, Andree René, ha aspettato di vederlo addormentarsi per poi versargli del liquido infiammabile sugli organo sessuali.
Prima di dar inizio allo spettacolo ha attesp però il suo risveglio: un modo originale per dire alla persona che si ama “buon giorno”. La mattina successiva il poveretto ha fatto giusto in tempo a vedere il sorriso della donna e subito dopo le fiamme sul proprio membro.
Da quel giorno l’uomo, nel frattempo deceduto per altre cause, è seguito da uno psicologo per una comprensibile fobia: ha paura del fuoco e non era più in grado di avere una vita sessuale normale. La donna si trova attualmente in carcere.